old-www/HOWTO/Italian-HOWTO/localizzazione.html

568 lines
13 KiB
HTML

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML
><HEAD
><TITLE
>Note sulla localizzazione italiana</TITLE
><META
NAME="GENERATOR"
CONTENT="Modular DocBook HTML Stylesheet Version 1.7"><LINK
REL="HOME"
TITLE="Italian HOWTO"
HREF="index.html"><LINK
REL="PREVIOUS"
TITLE="Documentazione"
HREF="documentazione.html"></HEAD
><BODY
CLASS="sect1"
BGCOLOR="#FFFFFF"
TEXT="#000000"
LINK="#0000FF"
VLINK="#840084"
ALINK="#0000FF"
><DIV
CLASS="NAVHEADER"
><TABLE
SUMMARY="Header navigation table"
WIDTH="100%"
BORDER="0"
CELLPADDING="0"
CELLSPACING="0"
><TR
><TH
COLSPAN="3"
ALIGN="center"
>Italian HOWTO</TH
></TR
><TR
><TD
WIDTH="10%"
ALIGN="left"
VALIGN="bottom"
><A
HREF="documentazione.html"
ACCESSKEY="P"
>Indietro</A
></TD
><TD
WIDTH="80%"
ALIGN="center"
VALIGN="bottom"
></TD
><TD
WIDTH="10%"
ALIGN="right"
VALIGN="bottom"
>&nbsp;</TD
></TR
></TABLE
><HR
ALIGN="LEFT"
WIDTH="100%"></DIV
><DIV
CLASS="sect1"
><H1
CLASS="sect1"
><A
NAME="localizzazione"
></A
>7. Note sulla localizzazione italiana</H1
><P
>Ad oggi, tutte le maggiori distribuzioni GNU/Linux permettono un
facile utilizzo della tastiera italiana (a volte con la possibilità di
scegliere tra diverse tipologie), ma non solo: numerosi programmi sono
infatti proposti anche in versione italiana. Qui di seguito verrà
brevemente analizzata la situazione dal punto di vista tecnico.</P
><P
>Verrà inoltre indicato come gestire la localizzazione nella
distribuzione Debian: gli autori saranno lieti di includere nelle prossime
edizioni del presente HOWTO gli esempi per altre distribuzioni che
verranno loro inviati.</P
><DIV
CLASS="sect2"
><H2
CLASS="sect2"
><A
NAME="distribuzioni"
></A
>7.1. La localizzazione nelle principali
distribuzioni GNU/Linux</H2
><P
>Ogni distribuzione propone dei propri strumenti per la gestione
della localizzazione. Si ricordi che il codice ISO relativo all'Italia è
<EM
>it_IT</EM
> (<EM
>it_CH</EM
> per la svizzera
italiana), nelle sue varianti a seconda della codifica di caratteri
scelta: attualmente la scelta migliore come codifica sembra essere la
<EM
>ISO-8859-15</EM
> (utilizzata come esempio nel paragrafo
successivo e riconoscibile per la stringa <TT
CLASS="literal"
>@euro</TT
>),
variante comprendente il supporto per l'euro della codifica
<EM
>ISO-8859-1</EM
> largamente diffusa nelle lingue
occidentali, ma in futuro si assisterà progressivamente all'affermarsi
della codifica <EM
>UTF-8</EM
>.</P
><P
>Qualunque sia la distribuzione utilizzata, si può verificare la
localizzazione con il comando "<TT
CLASS="literal"
>locale</TT
>", che dovrebbe
visualizzare qualcosa di simile a ciò che segue:</P
><TABLE
BORDER="0"
BGCOLOR="#E0E0E0"
WIDTH="100%"
><TR
><TD
><FONT
COLOR="#000000"
><PRE
CLASS="programlisting"
>LANG=it_IT@euro
LC_CTYPE="it_IT@euro"
LC_NUMERIC="it_IT@euro"
LC_TIME="it_IT@euro"
LC_COLLATE="it_IT@euro"
LC_MONETARY="it_IT@euro"
LC_MESSAGES="it_IT@euro"
LC_PAPER="it_IT@euro"
LC_NAME="it_IT@euro"
LC_ADDRESS="it_IT@euro"
LC_TELEPHONE="it_IT@euro"
LC_MEASUREMENT="it_IT@euro"
LC_IDENTIFICATION="it_IT@euro"
LC_ALL=</PRE
></FONT
></TD
></TR
></TABLE
><P
>Qualora ciò non avvenga e si siano seguiti i passi di seguito
descritti, può essere necessario chiudere e quindi riaprire la sessione
di lavoro.</P
><P
>Invece, per collaudare la localizzazione italiana senza compiere
modifiche permanenti al sistema, è sufficiente il comando
"<TT
CLASS="literal"
>export LANG=it_IT@euro</TT
>" dato in una console; un
programma con un adeguato supporto alla localizzazione italiana avviato
dalla medesima console dovrebbe a questo punto "parlare" italiano (ed
essere anche in grado di visualizzare correttamente il simbolo
dell'euro).</P
><DIV
CLASS="sect3"
><H3
CLASS="sect3"
><A
NAME="debian"
></A
>7.1.1. Debian GNU/Linux</H3
><P
>È possibile impostare la corretta localizzazione italiana in
Debian GNU/Linux già in fase di installazione, scegliendo dai menu che
vengono via via proposti la tipologia di tastiera, la lingua
predefinita per il sistema, ecc.</P
><P
>Per riconfigurare all'occorrenza il sistema successivamente
all'installazione, si può ricorrere al comando
"<TT
CLASS="literal"
>dpkg-reconfigure locales</TT
>", che proporrà
successivamente le varie localizzazioni con le opportune codifiche
(l'utente italiano sceglierà quelle relative ad
<EM
>it_IT</EM
>) e la selezione della localizzazione
predefinita.</P
><P
>È anche possibile modificare direttamente il file
<TT
CLASS="literal"
>/etc/locale.gen</TT
> scrivendovi quali localizzazioni
devono essere presenti nel sistema, eseguendo successivamente il
comando "<TT
CLASS="literal"
>locale-gen</TT
>" e modificando infine il file
<TT
CLASS="literal"
>/etc/environment</TT
> per impostarvi la localizzazione
scelta come predefinita per il sistema.</P
><P
>Per poter utilizzare il simbolo dell'euro in ambiente grafico è
inoltre necessario installare i pacchetti
<TT
CLASS="literal"
>xfonts-base-transcoded</TT
>,
<TT
CLASS="literal"
>xfonts-75dpi-transcoded</TT
> e
<TT
CLASS="literal"
>xfonts-100dpi-transcoded</TT
>, in aggiunta a quelli
installati normalmente.</P
><P
>Si ricorda infine che in numerosi programmi è già integrata la
localizzazione italiana, mentre per altri, i più grossi in
particolare, è necessario installare i relativi pacchetti, come ad
esempio <TT
CLASS="literal"
>openoffice.org-l10n-it</TT
> per OpenOffice.org;
il comando "<TT
CLASS="literal"
>apt-cache search italian</TT
>" risulterà
senza dubbio importante per delineare quali pacchetti aggiuntivi
devono essere scaricati per rendere "italiani" i programmi
utilizzati.</P
></DIV
></DIV
><DIV
CLASS="sect2"
><H2
CLASS="sect2"
><A
NAME="progetti-localizzazione"
></A
>7.2. Progetti di
localizzazione</H2
><P
>Nonostante gli sforzi consistenti della comunità per tradurre in
italiano quanto più software possibile, ancora molto rimane da fare e
numerosi programmi non dispongono di una localizzazione italiana. Per
ovviare a questo e per condividere un po' del proprio tempo a favore del
progresso sociale, un utente volenteroso può partecipare ai numerosi
progetti di localizzazione italiana esistenti.</P
><P
>Analogamente, è possibile collaborare alla traduzione di
documentazione tecnica su GNU/Linux e Software Libero, attività in grado
di rendere meno complicato l'apprendimento ai nuovi utenti italiani, che
spesso conoscono solo parzialmente (o per niente) la lingua
inglese.</P
><P
>Segue una lista di alcuni tra i più importanti progetti italiani
di localizzazione.</P
><P
></P
><UL
><LI
><P
>Translation Project (<A
HREF="http://www.linux.it/tp/"
TARGET="_top"
>http://www.linux.it/tp/</A
>):
anche se si occupa principalmente della traduzione dei messaggi dei
programmi GNU, sulla mailing list del progetto
(<TT
CLASS="literal"
>tp</TT
>, <A
HREF="http://lists.linux.it/listinfo/tp/"
TARGET="_top"
>http://lists.linux.it/listinfo/tp/</A
>)
si può richiedere assistenza su traduzione e localizzazione di
programmi e documentazione relativi a GNU/Linux e Software
Libero.</P
></LI
><LI
><P
>Italian Linux Documentation Project (<A
HREF="http://it.tldp.org/"
TARGET="_top"
>http://it.tldp.org/</A
> o <A
HREF="http://ildp.pluto.it/"
TARGET="_top"
>http://ildp.pluto.it/</A
>): progetto
nato nel 1994 in seno al <A
HREF="gruppi.html#pluto"
>PLUTO</A
> per
tradurre in lingua italiana documentazione relativa a GNU/Linux e
Software Libero. In particolare, traduce i documenti del Linux
Documentation Project (<A
HREF="http://tldp.org/"
TARGET="_top"
>http://tldp.org/</A
>). La principale
mailing list del progetto è <TT
CLASS="literal"
>pluto-ildp</TT
>: <A
HREF="http://lists.pluto.it/listinfo/pluto-ildp/"
TARGET="_top"
>http://lists.pluto.it/listinfo/pluto-ildp/</A
>.</P
></LI
><LI
><P
>GNOME (<A
HREF="http://www.gnome.org/"
TARGET="_top"
>http://www.gnome.org/</A
>): il
progetto di traduzione di GNOME è raggiungibile presso <A
HREF="http://it.gnome.org/"
TARGET="_top"
>http://it.gnome.org/</A
>; la
coordinazione dei lavori avviene tramite la mailing list
<TT
CLASS="literal"
>gnome-i18n</TT
> (<A
HREF="http://lists.it.gnome.org/mailman/listinfo/gnome-i18n/"
TARGET="_top"
>http://lists.it.gnome.org/mailman/listinfo/gnome-i18n/</A
>).
Esiste inoltre un canale IRC sul server
<TT
CLASS="literal"
>calvino.freenode.net</TT
>, chiamato
<TT
CLASS="literal"
>#gnome-it</TT
>.</P
></LI
><LI
><P
>KDE (<A
HREF="http://www.kde.org/"
TARGET="_top"
>http://www.kde.org/</A
>): il progetto
di localizzazione italiana di KDE (<A
HREF="http://kde.gulp.linux.it/"
TARGET="_top"
>http://kde.gulp.linux.it/</A
>) è
portato avanti dal Gruppo Utenti Linux Pisa (GULP), raggiungibile
presso <A
HREF="http://www.gulp.linux.it/"
TARGET="_top"
>http://www.gulp.linux.it/</A
>.
La mailing list di riferimento è <TT
CLASS="literal"
>kde-i18n-it</TT
>:
<A
HREF="https://mail.kde.org/mailman/listinfo/kde-i18n-it/"
TARGET="_top"
>https://mail.kde.org/mailman/listinfo/kde-i18n-it/</A
>.</P
></LI
><LI
><P
>Mozilla (<A
HREF="http://www.mozilla.org/"
TARGET="_top"
>http://www.mozilla.org/</A
>): il
sito di riferimento per la localizzazione italiana è <A
HREF="http://www.mozillaitalia.org/"
TARGET="_top"
>http://www.mozillaitalia.org/</A
>
e la mailing list è <TT
CLASS="literal"
>mozilla-it</TT
> (<A
HREF="http://erlug.linux.it/cgi-bin/mailman/listinfo/mozilla-it/"
TARGET="_top"
>http://erlug.linux.it/cgi-bin/mailman/listinfo/mozilla-it/</A
>)
presso il sito dell'Emilia Romagna Linux Users Group (ERLUG),
raggiungibile su <A
HREF="http://erlug.linux.it/"
TARGET="_top"
>http://erlug.linux.it/</A
>.</P
></LI
><LI
><P
>OpenOffice.org (<A
HREF="http://www.openoffice.org/"
TARGET="_top"
>http://www.openoffice.org/</A
>):
il progetto è raggiungibile presso <A
HREF="http://it.openoffice.org/"
TARGET="_top"
>http://it.openoffice.org/</A
>.
Esiste anche un canale IRC, <TT
CLASS="literal"
>#openoffice.org-it</TT
>,
raggiungibile presso il server IRC
<TT
CLASS="literal"
>calvino.freenode.net</TT
>.</P
></LI
><LI
><P
>Gimp (<A
HREF="http://www.gimp.org/"
TARGET="_top"
>http://www.gimp.org/</A
>): il sito di
riferimento per la localizzazione italiana è <A
HREF="http://www.it.gimp.org"
TARGET="_top"
>http://www.it.gimp.org/www/</A
> e
la mailing list è <TT
CLASS="literal"
>gimp</TT
> (<A
HREF="http://erlug.linux.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gimp/"
TARGET="_top"
>http://erlug.linux.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gimp/</A
>)
presso il sito dell'Emilia Romagna Linux Users Group (ERLUG),
raggiungibile su <A
HREF="http://erlug.linux.it/"
TARGET="_top"
>http://erlug.linux.it/</A
>.</P
></LI
><LI
><P
>TeX e LaTeX: la traduzione in italiano della documentazione
relativa a TeX e LaTeX è portata avanti dal progetto Gilda/Guild
(<A
HREF="http://guild.prato.linux.it/"
TARGET="_top"
>http://guild.prato.linux.it/</A
>),
ospitato dal Prato Linux Users Group (PLUG): <A
HREF="http://www.prato.linux.it/"
TARGET="_top"
>http://www.prato.linux.it/</A
>).</P
></LI
><LI
><P
>Mailman (<A
HREF="http://www.list.org/"
TARGET="_top"
>http://www.list.org/</A
>): la
traduzione di Mailman è portata avanti dal FerraraLUG (<A
HREF="http://www.ferrara.linux.it/"
TARGET="_top"
>http://www.ferrara.linux.it/</A
>)
attraverso la mailing list <TT
CLASS="literal"
>mailman-it</TT
> (<A
HREF="http://liste.ferrara.linux.it/listinfo/mailman-it"
TARGET="_top"
>http://liste.ferrara.linux.it/listinfo/mailman-it</A
>).</P
></LI
><LI
><P
>Debian GNU/Linux (<A
HREF="http://www.debian.org/"
TARGET="_top"
>http://www.debian.org/</A
>): la
traduzione di tutto ciò che è inerente alla distribuzione Debian
GNU/Linux è effettuata sulla mailing list
<TT
CLASS="literal"
>debian-l10n-italian</TT
> (<A
HREF="http://lists.debian.org/debian-l10n-italian/"
TARGET="_top"
>http://lists.debian.org/debian-l10n-italian/</A
>)
di Debian.</P
></LI
></UL
></DIV
></DIV
><DIV
CLASS="NAVFOOTER"
><HR
ALIGN="LEFT"
WIDTH="100%"><TABLE
SUMMARY="Footer navigation table"
WIDTH="100%"
BORDER="0"
CELLPADDING="0"
CELLSPACING="0"
><TR
><TD
WIDTH="33%"
ALIGN="left"
VALIGN="top"
><A
HREF="documentazione.html"
ACCESSKEY="P"
>Indietro</A
></TD
><TD
WIDTH="34%"
ALIGN="center"
VALIGN="top"
><A
HREF="index.html"
ACCESSKEY="H"
>Partenza</A
></TD
><TD
WIDTH="33%"
ALIGN="right"
VALIGN="top"
>&nbsp;</TD
></TR
><TR
><TD
WIDTH="33%"
ALIGN="left"
VALIGN="top"
>Documentazione</TD
><TD
WIDTH="34%"
ALIGN="center"
VALIGN="top"
>&nbsp;</TD
><TD
WIDTH="33%"
ALIGN="right"
VALIGN="top"
>&nbsp;</TD
></TR
></TABLE
></DIV
></BODY
></HTML
>